Valorizzazione patrimonio culturale e sviluppo servizi socio-culturali, pubblicati due bandi per Comuni ed Enti pubblici dell’Alto Tavoliere
Qualificare l’offerta culturale dell’Alto Tavoliere, incentivando lo sviluppo di servizi innovativi che possano rendere più attrattivo il territorio. Con questi due obiettivi il GAL Daunia Rurale 2020 ha pubblicato due nuovi bandi rivolti ai Comuni di sua pertinenza e agli Enti pubblici, per un importo complessivo di oltre 1 milione e 200 mila euro.
Si tratta dell’intervento 3.1 (rif. misura 7.4 PSR) “Recupero, restauro ed allestimento di spazi e immobili finalizzato ad accogliere servizi di base, innovativi e creativi per la comunità locale, comprese le attività culturali e ricreative” e 4.2 “Recupero e restauro di spazi all’interno degli attrattori culturali e realizzazione di servizi e prodotti innovativi per la fruizione culturale e ad essi complementari”.
Il primo (3.1) intende migliorare il livello di attrattività socio-culturale dell’Alto Tavoliere anche per fini turistici, potenziando il legame dei cittadini con il territorio e la sua identità, favorendo al contempo l’inclusione sociale. Con una dotazione di 450mila euro, saranno finanziate operazioni mirate alla realizzazione di servizi rivolti a bambini, giovani, anziani, con particolare riferimento alle fasce deboli della popolazione. Il bando finanzia servizi sociali, socio-assistenziali, servizi educativi, socio-culturali, ricreativi, sportivi e per il tempo libero che favoriscano la diffusione del benessere e il miglioramento della qualità della vita della popolazione.
Ai fini dell’ammissibilità agli aiuti, l’investimento minimo previsto quale condizione di accesso al bando è di 50mila euro. Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale fino al 100% del costo totale ammissibile e il contributo massimo erogabile per domanda è di 150mila euro.
I soggetti beneficiari sono i Comuni (singoli o associati) ricadenti nel territorio del Gal Daunia Rurale 2020: (Apricena, Chieuti, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate, San Severo, Serracapriola, Torremaggiore).
L’intervento 4.2 (rif. Misura 7.6 PSR) punta invece al potenziamento delle strategie di valorizzazione del patrimonio culturale e rurale. Con una dotazione finanziaria di 810mila euro, il bando sostiene il recupero e restauro del patrimonio culturale e delle aree urbane di rilevanza storico-culturale e paesaggistica. Inoltre supporta l’innovazione delle strategie di fruizione e valorizzazione del patrimonio materiale ed immateriale dell’Alto Tavoliere, anche con l’ausilio delle moderne tecnologie.
A beneficiare di tale bando saranno gli Enti pubblici proprietari dei beni o aventi titolo a realizzare gli interventi (tramite specifiche convenzioni di durata almeno decennale), ricadenti nel territorio del Gal Daunia Rurale 2020.
Ai fini dell’ammissibilità agli aiuti, l’investimento minimo previsto quale condizione di accesso al bando è di 50mila euro. Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale fino al 100% del costo totale ammissibile. Il contributo massimo erogabile per domanda è di 200mila euro.
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