Firmata convenzione tra Gal Daunia Rurale 2020 e Università di Foggia
Percorsi progettuali condivisi ed elaborazioni di modelli innovativi che possano rafforzare il legame con il territorio, coglierne i bisogni e valorizzarne le potenzialità. Questa l’idea forza del protocollo d’intesa siglato tra il Gal Daunia Rurale 2020 e l’Università di Foggia. Ad apporre la firma sul documento la Presidente del Gal Pasqua Attanasio e il Rettore dell’Unifg Pierpaolo Limone.
“Armonizzare la crescita dei territori, avvicinando il mondo imprenditoriale a quello accademico per qualificare l’offerta e semplificarne le procedure. Creare quindi standard funzionali che alleggeriscano il lavoro burocratico a vantaggio delle esigenze specifiche delle comunità rurali e della loro economia. La firma di oggi –spiega la Presidente del Gal Pasqua Attanasio– va proprio in questa direzione. Attraverso il protocollo d’intesa intendiamo fornire alle imprese dell’Alto Tavoliere una partnership in grado di aumentare la capacità di progettazione, anche in vista delle opportunità derivanti dall’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dalla Programmazione dei fondi europei per il ciclo di programmazione 2023-2027”.
La convenzione, frutto di un’azione sinergica promossa con il Grant Office dell’Università di Foggia, ha già mosso i primi passi a Budapest con un’esperienza che, ancora oggi, fa dialogare giovani menti e imprese sui temi dell’innovazione e del business. Tra i progetti avviati c’è anche la partecipazione, con molte aziende del territorio, al bando regionale “RIPARTI-assegni di RIcerca per riPARTire con le Imprese”. Sono stati realizzati anche incontri formativi rivolti alle imprese per illustrare le tante opportunità offerte da bandi regionali e ministeriali. Dalla convenzione sono nati processi di coprogettazione con diversi Comuni, tra cui Serracapriola e Chieuti, che parteciperanno al bando ‘Rigenerazione Culturale e Sociale dei Piccoli Borghi’ lanciato dal Ministero della Cultura con i fondi del PNRR.
“Queste intese – aggiunge Pierpaolo Limone, Rettore dell’Università di Foggia – sono dei moltiplicatori. Grazie a questa convenzione con il GAL Daunia Rurale 2020 le risorse dell’Università entrano in contatto con quelle presenti all’interno delle imprese, dando vita a progetti e proposte che altrimenti all’interno delle nostre singole istituzioni non si potrebbero sviluppare. Mettere insieme competenze e sguardi diversi aiuta a generare nuove opportunità di sviluppo che noi intendiamo cogliere anche grazie ai fondi del PNRR, ma non solo. Perché il nostro è un pensiero lungo che ci auguriamo possa superare questi anni di crisi per dare nuova linfa vitale al territorio”.