Comuni dell’Alto Tavoliere, il Gal Daunia Rurale 2020 finanzia progetti da oltre 1 milione di euro
Un milione e trecentomila euro a disposizione dei Comuni del GAL Daunia Rurale 2020 per qualificare l’offerta socio-culturale dell’Alto Tavoliere con servizi innovativi che renderanno più attrattivo il territorio.
Sono stati i sindaci dei Comuni di San Severo, Apricena, Chieuti, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate, Serracapriola e Torremaggiore a firmare, presso la sede del Gal a San Severo, gli atti di concessione dei finanziamenti relativi agli Interventi 3.1 e 4.2 rivolti proprio a Comuni ed Enti Pubblici. A controfirmarli è stato il Direttore del GAL Dante de Lallo.
I fondi serviranno a potenziare le strategie di valorizzazione del patrimonio culturale e rurale ed a migliorare l’attrattività socio-culturale dell’Alto Tavoliere anche per fini turistici, potenziando il legame dei cittadini con il territorio e la sua identità, ma senza tralasciare l’inclusione sociale.
“Con il nostro Piano di Azione Locale – spiega la presidente del GAL Pasqua Attanasio– siamo riusciti, nel rispetto degli obiettivi strategici indicati dalla Comunità Europea alle Regioni, a dare un sostegno alle aziende locali, ma anche agli Enti pubblici, contribuendo così alla crescita economica, culturale e sociale del nostro territorio. Siamo fieri di aver favorito, grazie ai nostri bandi, la costruzione e realizzazione di progetti virtuosi che renderanno più attrattivo l’Alto Tavoliere. Lo sviluppo di un territorio complesso, in un momento difficile come questo, prevede anche l’impegno dei vari attori a fare squadra. Vedere riuniti tutti i sindaci in sinergia con il nostro GAL è molto importante perché è sinonimo di volontà e desiderio di costruire un percorso virtuoso di ascolto delle esigenze del mondo produttivo oltre che di generare connessione e sviluppo sociale”.
“A nome dei sindaci che mi onoro di rappresentare all’interno del Consiglio di Amministrazione del GAL – aggiunge il vicepresidente del Gal e Sindaco di Torremaggiore Emilio Di Pumpo– ritengo che oggi sia un giorno di festa per i Comuni che hanno ottenuto i finanziamenti ma anche per il GAL Daunia Rurale 2020 che ha mostrato ancora una volta la capacità di fare rete, trasformando i programmi in azioni concrete”.
Il Comune di San Severo con il progetto vincitore dell’intervento 4.2, riporterà in vita l’ex palazzina Liberty che diventerà un nuovo spazio di promozione del territorio, del patrimonio culturale e delle tradizioni con un linguaggio innovativo che fonde realtà virtuale, 3D e ologrammi, inglobando e potenziando l’investimento già realizzato dal precedente Gal Daunia Rurale. Grazie all’intervento 3.1 realizzerà invece i lavori di ristrutturazione e riqualificazione degli ambienti siti in località Torretta Principe, circondata da 1600 ettari di terreno, occupati da orti e boschi. La struttura e l’intera area diventeranno un polo strategico di snodo ed integrazione tra i servizi socio-educativi e culturali della città.
Il Comune di Apricena, grazie ai fondi erogati con l’intervento 4.2, provvederà alla riqualificazione delle fosse granarie, del castello baronale, dei resti murari del fossato della domus federiciana e al recupero della pavimentazione storica (basolato) in pietra locale. Sarà potenziata l’illuminazione artistica e l’accessibilità dei siti storici e migliorato l’arredo con l’istallazione di panchine letterarie e pannelli informativi.
Grazie ai finanziamenti dell’intervento 3.1 il Comune di Chieuti riqualificherà il Teatro comunale dotandolo di tecnologie all’avanguardia, di un nuovo sistema antincendio, ma soprattutto rendendolo accessibile anche ai diversamente abili. Il teatro sarà caratterizzato da una bi-identità, proprio per onorare la comunità Arbëreshë di Chieuti che insieme a Casalvecchio di Puglia, custodisce lingua, tradizioni e culture della minoranza linguistica albanese.
Lavori di riqualificazione e adeguamento sono previsti anche per l’Auditorium comunale di Poggio Imperiale che diventerà un centro nevralgico delle attività culturali della cittadina. Un luogo capace di stimolare la socializzazione delle persone anziane e di coinvolgere in attività educative bambini e ragazzi, facendo emergere le potenzialità artistiche dei giovani di Poggio e delle comunità vicine.
A San Paolo di Civitate sarà riallestito il Museo Civico Archeologico che vedrà un ampliamento della collezione museale, la creazione di postazioni tattili per non vedenti ed ipovedenti, e la realizzazione di audio guida in più lingue. Il Museo sarà anche in grado di accogliere il pubblico di visitatori sordi con video-guide nella Lingua dei Segni, facilitando così l’accesso al patrimonio culturale e valorizzando le buone pratiche rivolte all’inclusione.
Mira invece a restituire al Teatro comunale di Serracapriola il suo storico ruolo sociale e culturale, il progetto che si è aggiudicato i finanziamenti dell’intervento 3.1. Dopo essere stato riqualificato, il teatro offrirà servizi educativi destinati ai minori e alle fasce deboli della popolazione e avvierà una collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese per programmare al meglio l’offerta culturale con appuntamenti di musica, danza, cinema e teatro.
Il Comune di Torremaggiore, infine, provvederà al recupero e all’allestimento dei locali al piano rialzato della Torre di Guardia del Castello con la creazione di un Museo dedicato alle figure di “Sacco e Vanzetti”, attivisti anarchici giustiziati in Massachussets sulla sedia elettrica il 23 agosto 1927. Il museo raccoglierà fotografie, articoli di giornale, libri, carteggi donati dalla nipote di Nicola Sacco, ma anche riproduzioni di opere d’arte tematiche, film, graphic-novel, registrazioni audio e brevi video dell’epoca tra cui i funerali del 1927.