Bando Riparti, Regione ammette progetti di ricerca del Gal Daunia Rurale 2020 e di tre aziende dell’Alto Tavoliere
Il Gal Daunia Rurale 2020, insieme a tre aziende agricole del suo territorio (Sanabea di Chieuti, Pianta Rei di Torremaggiore e L’Antica Cantina di San Severo) compare nella graduatoria definitiva approvata dalla Regione Puglia per il bando RIPARTI. Lanciato dall’Assessorato regionale all’Istruzione e Formazione in sinergia con ARTI, l’intervento è nato con l’obiettivo di costruire un ponte tra le imprese del territorio, gli enti di ricerca e le Università, favorendo il finanziamento a fondo perduto di assegni di ricerca professionalizzanti per nuovi ricercatori e il loro inserimento nel sistema produttivo regionale.
“E’ una bellissima notizia – dichiara la Presidente del Gal Daunia Rurale 2020 Pasqua Attanasio – frutto della collaborazione che da mesi abbiamo avviato con l’Università di Foggia. Proprio a novembre scorso organizzammo con i referenti del Grant Office dell’Unifg un webinar per informare le aziende del territorio di questa grande opportunità offerta dalla Regione. La partecipazione fu entusiasmante e ad oggi quattro dei progetti presentati sono stati ammessi e noi siamo l’unico Gal pugliese presente”.
Il Gal Daunia Rurale 2020 ha presentato un innovativo progetto di studio sul ruolo delle comunità energetiche nel panorama delle opportunità fornite dalla nuova programmazione europea. Un tema di grande attualità, alla luce del conflitto in Ucraina e delle incertezze sugli approvvigionamenti futuri. “L’Alto Tavoliere – spiega Fiammetta Fanizza, referente scientifico del progetto del GAL Daunia Rurale 2020 – ha la responsabilità di recuperare in maniera più cosciente la sua identità, migliorarla, modellarla e proiettarla nel futuro, affrontando allo stesso tempo il tema del cambiamento delle politiche per l’ambiente. Questo progetto accogliere la sfida dell’innovazione, utilizzando approcci e strumenti per attribuire significato alla transizione energetica, sia in termini di processi sociali che di risultati attesi”.
È invece dedicato alle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie della dieta chetogenica integrata con farine proteiche BIO, il progetto dell’azienda Sanabea. Sulle nuove forme di garanzia nei finanziamenti alle imprese agricole e di trasformazione si sofferma il progetto dell’azienda Pianta Rei, mentre L’Antica Cantina ha presentato un’idea di produzione di vino parzialmente dealcolato. Tutti i progetti sono stati presentati dall’Università di Foggia, proprio perché la Regione con questo bando ha voluto ribadire il ruolo determinante che la ricerca riveste sul fronte dell’innovazione e dello sviluppo del tessuto socio-economico-industriale.
Dopo l’approvazione delle graduatorie, potranno essere avviate le procedure di reclutamento degli assegnisti che saranno coinvolti in 18 mesi di attività che partiranno nel mese di luglio, per terminare a dicembre del 2023. A breve la Regione trasmetterà l’atto d’obbligo con il quale verrà disciplinato il finanziamento da erogare e solo successivamente l’Università di Foggia potrà avviare le procedure concorsuali.